E adesso chiamatelo nemico Per l’Europa era solo “l’altro”. L’islamismo radicale e lo sguardo lungo di Alain Finkielkraut. Intervista. Ha teorizzato la dissoluzione della società francese: sempre osteggiato, è la chiave per capire che fare dopo la strage di Parigi. Marina Valensise 23 NOV 2015
Cristo è morto, l’islam no Perché noi occidentali siamo soli e disperati davanti ai musulmani. Intervista a Pierre Manent. Il cristianesimo si è dissolto in una religione dell’umanità. Ma questa bella narrazione adesso è rimessa in discussione Marina Valensise 05 OTT 2015
Mio nonno mi salvò la vita Il nonno Saro sembrava uscito da un racconto di Cechov. Si chiamava così per grazia ricevuta dalla Madonna del Rosario. Quella sera, rincasò prima del previsto. Marina Valensise 21 AGO 2015
Videoart con medium per Carlo Mollino Architetto e puttaniere. Un genio è ricomparso dall’aldilà Ha progettato alcuni degli edifici storici del Novecento italiano, ma è stato anche designer, fotografo, pilota, sciatore. E’ tornato a vivere in una seduta spiritica. Ripresa dalla telecamera prodigiosa di Yuri Ancarani. Marina Valensise 28 MAR 2015
Miracolo per miscredenti Esce giovedì 26 febbraio il libro di Emmanuel Carrère, "Il Regno". Marina Valensise l'ha descritta come un'opera tra autobiografia e teologia, cazzeggio e profanazione, bestemmie e devozione. Marina Valensise 24 FEB 2015
Houellebecq, geniale e solforoso Il romanzo fatale del momento letto di corsa tra prese d’ostaggio, pompini e decadenza francese. La letteratura che irrompe nello psicodramma, lo scrittore repellente se ne va malinconico, la promozione è pura cronaca Marina Valensise 12 GEN 2015
La Francia convertita Dilagano nel fuoco degli avvenimenti le polemiche sul romanzo a sorpresa di Houellebecq, che dichiara morto l’occidente e destinato all’islam il suo paese. In libreria Soumission, racconto della sconfitta occidentale tra la eco tragica della grande fusillade. Marina Valensise 08 GEN 2015
Simon Leys E’ morto Simon Leys e il mondo ha perso un grande scrittore dall’intelligenza speciale, difficile da riprodurre, da dimenticare. Moralista nella lingua di Pascal, sinologo liberale che smontò Mao, antimoderno d’Europa a Canberra. Marina Valensise 14 AGO 2014
Il diavolo e l’acqua santa A colloquio con Jacques Vergès, l’avvocato mefistofelico che porta in scena se stesso Non ha voluto difendere Fofana, il musulmano rapitore e seviziatore dell’ebreo Ilan Halimi, ma sogna di poter difendere un giorno Osama bin Laden. Jacques Vergès ha già pronta la strategia di difesa: l’occidente, lo sfruttamento, il risentimento, ma forse è troppo sperare che accadrà. A vederlo così, mentre mangia come un commesso viaggiatore in un ristorante di Spoleto, dov’è venuto per presentare al Festival dei due mondi “Serial Plaideur”, il monologo teatrale che da un anno domina il cartellone parigino, l’avvocato più mefistofelico del mondo, difensore di un’infinta serie di indifendibili, sembra serissimo. Marina Valensise 17 AGO 2013
Apocalypse Bloy Era un tranquillo pomeriggio di fine estate, un sabato, il 19 settembre 1846, e aveva appena finito di piovere quando due pastorelli dell’Isère che badavano alle mucche sul Planeau, una montagna delle Alpi a 1.800 metri a metà strada tra Grenoble e Gap, videro d’improvviso una palla di luce posarsi sul fondo di una vallata. Sembrava un sole caduto a mezza costa. S’avvicinarono e scorsero una donna seduta, il viso nascosto tra le mani, i gomiti sulle ginocchia. La Signora piangeva. Li guarda, si alza in piedi e continuando a piangere si rivolge loro: “Avvicinatevi figli miei. Non abbiate paura: sono qui per annunciarvi una grande notizia”. Marina Valensise 15 MAR 2013